Aggiornamento del 22 settembre 2020: Il termine per la partecipazione al ricorso come ricorrenti è prorogato al 23 settembre entro le ore 15:00.   

ISTRUZIONI PER ADERIRE AL RICORSO PER LA SCUOLA CONTRO IL DECRETO-LEGGE SCUOLA, CONTRO I DECRETI MINISTERIALI N. 39 E N. 89 E CONTRO LE DIRETTIVE E I PROTOCOLLI DISCIPLINARI DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

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COSTO 100€

SCADENZA INVIO DOCUMENTAZIONE: 23 settembre 2020 ore15:00

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COSTO 20€

SCADENZA ADESIONI: Data della sentenza (quando verrà comunicata)

Come ricorrenti, possono aderire: i genitori con figli iscritti ai servizi educativi, alle scuole pubbliche e paritarie di ogni ordine e grado, ai conservatori e alle università; gli studenti maggiorenni; i professionisti della scuola (pedagogisti, psicologi, educatori, insegnanti, personale ATA, dirigenti scolastici e professori universitari).

I ricorrenti saranno parte in causa e correranno il rischio di soccombenza senza richieste economiche aggiuntive (Fondo Rischi).

Come sostenitori, possono aderire al ricorso tutti i cittadini italiani maggiorenni. Le quote di adesione dei sostenitori saranno accantonate nel Fondo Rischi, destinato a coprire interamente le eventuali spese per soccombenza dei ricorrenti. In caso di vittoria, il Fondo Rischi accantonato verrà utilizzato per promuovere una o più class action gratuite, in via di definizione.

Il ricorso amministrativo al TAR Lazio, promosso dagli Avvocati Nino Filippo Moriggia, Mauro Sandri, Veronica Nicoletti e Marco Picenni in collaborazione con il movimento La Scuola Che Accoglie e Comicost – Comitato per le Libertà Costituzionali, si propone l’annullamento dei D.M. n. 39 e n. 89 del 2020 e delle direttive e dei protocolli disciplinari del Ministero dell’Istruzione, con la richiesta di valutazione della sussistenza o meno dell’illegittimità costituzionale della Legge Azzolina (D.L. n. 22/2020).

Il ricorso per la scuola può essere definito epocale, in quanto abbraccia l’intero impianto del governo, compresa la Legge Azzolina, caposaldo della deriva sanitaria della scuola.